Il Reddito di Libertà (RDL) si configura come misura specifica di sostegno per favorire, mediante l'indipendenza economica, l'autonomia delle donne vittime di violenza domestica che si trovino in condizione di povertà, a fronte dell'impegno a seguire un progetto personalizzato.
È consentito l’accesso al RDL alle donne, con o senza figli minori, vittime di violenza certificata dai servizi sociali del Comune di residenza o di nuovo domicilio, seguite dai Centri Antiviolenza o che siano o siano state ospiti sia in una casa di accoglienza, sia in una struttura similare ad una casa di accoglienza, cui non sono potute accedere per mancanza di posti disponibili.